Cinque modi per farsi assumere più velocemente

All’uscita del mio primo libro – Farsi Assumere in Tempo di Crisi, edito dalla Franco Angeli e scritto insieme al Digital Strategist Alessandro Prunesti – sono stato intervistato da una giornalista del settimanale della Mondadori Donna Moderna, come esperto psicologo del lavoro e Career Coach; il tema: come evitare di mandare a rotoli un colloquio.

Mi è stato chiesto di commentare una presentazione cliccatissima su slideshare, nota applicazione in cui poter inserire le proprie slide

Si trattava di quella di Mark’O Toole, noto consulente americano delle risorse umane, che esprime in sostanza la sua opinione sulle cose da evitare prima e durante un colloquio di lavoro.

Traendo spunto da quell’articolo, in questo post ti suggerisco 5 consigli migliorativi per essere contattato più velocemente e superare il primo colloquio di selezione.

Gli altri consigli puoi leggerli nell’articolo allegato uscito su Donna Moderna, nel mese di ottobre 2013.

1) Adattare il curriculum alla posizione lavorativa e correggere gli errori di ortografia

E’ necessario personalizzare il cv in base alla posizione e all’azienda per cui si invia. Bisogna avere il coraggio di tagliare informazioni non utili per la posizione. Mettiti nei panni del selezionatore che legge, per cui attenzione agli errori ortografici, alla coerenza delle informazioni inserite e alla lunghezza del cv.

Mai cv più lunghi di due pagine. Utilizza il cv Europass, decisamente migliore di quello classico europeo. Qui il link per iniziare

2) Prima di andare al colloquio arriva con le idee chiare
sui tuoi obiettivi e su ciò che vuole l’azienda.

Chiarisciti le idee su ciò che vuoi ottenere e su ciò che puoi offrire all’azienda per la quale fai richiesta di lavoro. Cerca di esprimerlo in maniera chiara, anche con il curriculum. Prima dell’incontro, informati sull’azienda, sul settore merceologico, sulle caratteristiche peculiari della posizione per la quale ti sei candidato. Visita il sito dell’azienda, ad esempio.

3) Utilizza il web e i social per creare
il network lavorativo “giusto”

Sono sempre di più i selezionatori che utilizzano il web per cercare candidati interessanti. Se hai delle competenze specifiche ed esperienze, sei avvantaggiato e puoi valorizzarli scrivendo articoli e aprendo blog tematici sul web.

Se non hai competenze specifiche, utilizza e alimenta il networking online attraverso i social come facebook o twitter.

Ordina bene le informazioni curriculari, scegli delle key words, parole chiave, che caratterizzino la tua competenza e i tuoi obiettivi professionali, scegli una foto che ti rappresenti (ma che sia al contempo professionale!) ed apri il tuo profilo professionale su Linkedin, il social per il lavoro.

Leggi e iscriviti a gruppi di discussione che ti interessano e partecipa.

Anche Easy-cv è un buon canale web per creare una pagina personalizzata del tuo curriculum vitae. E’ possibile anche creare una breve video presentazione di se stessi.

3) Per il colloquio fai attenzione al fatto che
l’abito fa il monaco

Cerca di capire quali sono gli standard dell’azienda che ti ha contattato per un colloquio di selezione, se sono formali o informali. In generale, per non sbagliare, scegli un abbigliamento casual-elegante. Evita accessori inutili e non sperimentare con l’abbigliamento; devi sentirti a tuo agio e apparire naturale; ricorda che l’obiettivo del selezionatore è verificare la tua affidabilità.

Evita di utilizzare nei primi colloqui piercing visibili, sulla lingua o sul naso, a meno che non si tratti di un’azienda molto… rock.

Da studi internazionali svolti, risulta che i selezionatori sono molto influenzati dall’aspetto esteriore, e hanno la credenza che eccessivi piercing o tatuaggi visibili siano poco graditi ai clienti finali. Questo vale soprattutto nei lavori a contatto con il pubblico e soprattutto nei contesti altamente formali. Una volta assunti avrete modo di comprendere se questa cosa può essere rinegoziata. Se sei molto rigido su questa tematica, ti consiglio di cercare contesti di lavoro più informali, in cui poter esprimere appieno te stesso.

4) Sii propositivo e positivo

Mostrati vitale ed entusiasta. Nessuno vuole collaboratori che si lamentano o sono scoraggiati per la situazione critica del lavoro.

Cerca di far comprendere quale possa essere il tuo contibuto, una volta assunto, in quel contesto di lavoro e in quella mansione. Esprimi al meglio le tue peculiarità e i tuoi talenti.

Sii fiducioso, soprattutto nelle Tue capacità e risorse, questo ti aiuterà ad essere più sicuro di te.